Le micro meditazioni, della durata di pochi secondi/minuti, sono utili nel corso della giornata, per trovare rapidamente una condizione di pace, di quiete, di equilibrio e di serenità, come un’ancora. Di seguito, ne elenco qualcuna. In breve: ogni occasione è buona per regalare a noi stessi qualche istante di “qui ed ora”.
3 respiri Esegui lentamente 3 respiri ponendo l’attenzione ai momenti di passaggio tra inspirazione e espirazione e viceversa, in cui il moto si arresta e sorge l’impulso a proseguire invertendo il movimento. Porta l’attenzione alle sensazioni che ti trasmette il corpo. Come recita TNH: Inpira, sii consapevole del tuo corpo; Espira, rilascia ogni tensione nel tuo corpo; Questo è un atto d’amore diretto al tuo corpo.
Sci paralleli Come uno sciatore con sci paralleli uniti, porta l’attenzione a come distribuisci la pressione sul terreno, alle piccole oscillazioni del corpo, al peso delle masse corporee bilanciate dalle forze muscolari, al senso dell’equilibrio.
Del David Ispirati alla posizione del David di Michelangiolo e procedi come sopra.
Camminando Guarda dove vuoi andare e lascia che il corpo ti porti. Porta l’attenzione alle sensazioni del corpo mentre cammini. Come distribuisci le pressioni sul terreno. Come il corpo mantiene la propria verticalità, come si muove il centro di gravità. Quali tensioni e distensioni appaiono nei fasci muscolari.
Fermati Quando avverti l’impulso a fare qualcosa: fermati! Sii semplicemente consapevole: renditi conto di ciò che si muove in te, osserva con distacco gli impulsi e il meccanismo delle reazioni senza modificare nulla. Es. avverti sete e scatta l’impulso a bere, ti fermi per qualche secondo col bicchiere a mezz’aria mentre ascolti le sensazioni del corpo.
Ogni volta che ne hai il tempo Osserva semplicemente le sensazioni presenti nel tuo corpo. Chiudi gli occhi ed inizia dai piedi, risali verso l’alto. Laddove trovi una tensione, trasmettile un semplice suggerimento: per cortesia, sciolto e naturale.
Qui ed ora Durata 5min circa, mente completamente libera, corpo completamente libero, esplora le sensazioni del corpo e lascia che assuma la conformazione che preferisce; lascia la mente completamente libera e osserva i pensieri che fluttuano, cambiano, svaniscono, limitati ad osservare senza alcuno scopo; Quando ti distrai: ricomincia ad esplorare le sensazioni del corpo.
Posizione eretta (nello yoga: Tadasana, della montagna) Eretti, piedi paralleli e vicini, braccia rilassate lungo i fianchi. Portare l’attenzione alle pressioni distribuite dalla pianta dei piedi sugli appoggi, e salire progressivamente con l’attenzione lungo il corpo: le tensioni muscolari che tengono in equilibrio il corpo, dei tendini, le spaziature, l’energia che fluisce, le curvature naturali della colonna vertebrale. Portare l’attenzione all’equilibrio, al senso dell’equilibrio. Assumendo questa postura con accettazione, allungando e stirando la colonna vertebrale, le gambe si distenderanno, ponendosi in una leggera rotazione esterna. Sono sufficienti pochi secondi per trovare la nostra natura essenziale.